Sebastian Vettel detta sempre la sua legge e conquista la pole position sulla pista di Shanghai. Per il pilota tedesco della Red Bull, che vuole portare a casa il successo nel Gran Premio di Cina di Formula 1, è la terza partenza consecutiva dalla migliore posizione in griglia. Questa prova di forza, testimoniata dai sette decimi di vantaggio sui diretti inseguitori, conferma il valore del campione del mondo in carica e della monoposto che conduce.
Dietro di lui, in seconda piazza, Jenson Button con la prima McLaren, tallonato dal compagno di squadra Lewis Hamilton, giunto a un soffio dal connazionale. Quarto posto per Nico Rosberg, che ha messo la sua Mercedes davanti alle Ferrari di Fernando Alonso e Felipe Massa, in pesante ritardo dal vertice. Poi Jaime Alguersuari, Paul Di Resta, Sebastien Buemi e Vitaly Petrov, ultimo della top ten.
Il pilota russo non ha affrontato la Q3 per un problema tecnico al cambio emerso alla fine della frazione precedente, con la sua Renault ferma in posizione pericolosa. Inevitabile l’interruzione delle danze per rimuoverla. Da segnalare l’uscita di scena in Q1 di Mark Webber, sceso in pista con gomme dure, per una strategia arrogante del team di Milton Keynes. L’australiano è molto deluso dal risultato, che lo costringerà a scattare dalla diciottesima posizione, in una gara che si profila difficile per lui.
Alle sue spalle solo i piloti di Lotus, Virgin e Hispania Racing, con Liuzzi e Karthikeyan ancora una volta dentro il limite del 107%. Guardando la classifica si vede come la Red Bull di Vettel continui ad essere di un altro pianeta. Il margine con cui il poleman ha regolato gli avversari lascia poche speranze a tutti gli altri, che non sembrano in grado di contendergli la vittoria.
La McLaren, per quanto in forma, paga un gap ancora importante, che richiede un certo lavoro di sviluppo per essere chiuso. Difficile credere che le monoposto di Woking possano realmente turbare la marcia della RB7 e del suo migliore interprete, lanciati verso il terzo successo stagionale. La Mercedes, per quanto in progresso, è ancora lontana dalle “lattine volanti”. Poi deve confermare in gara il miglioramento del passo.
Situazione difficile per la Ferrari, ancora troppo distante dal vertice per puntare a un risultato congruo alla luminosa storia del “cavallino rampante”. A Maranello dovranno dare fondo alle proprie energie per ribaltare il quadro, ma il potenziale non manca. Vedremo domani come andrà a finire. L’appuntamento con la gara scatterà quando in Italia saranno le 9.
GP Cina, Classifica Qualifiche:
Tempi Q3:
01. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1’33.706
02. Jenson Button McLaren-Mercedes 1’34.421
03. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1’34.463
04. Nico Rosberg Mercedes 1’34.670
05. Fernando Alonso Ferrari 1’35.119
06. Felipe Massa Ferrari 1’35.145
07. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1’36.158
08. Paul di Resta Force India-Mercedes 1’36.190
09. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1’36.203
10. Vitaly Petrov Renault No time
Eliminati in Q2:
11. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1’35.874
12. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1’36.053
13. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1’36.236
14. Michael Schumacher Mercedes 1’36.457
15. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1’36.465
16. Nick Heidfeld Renault 1’36.611
17. Pastor Maldonado Williams-Cosworth 1’36.956
Eliminati in Q1:
18. Mark Webber Red Bull-Renault 1’36.468
19. Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1’37.894
20. Jarno Trulli Lotus-Renault 1’38.318
21. Jerome d’Ambrosio Virgin-Cosworth 1’39.119
22. Timo Glock Virgin-Cosworth 1’39.708
23. Vitantonio Liuzzi HRT-Cosworth 1’40.212
24. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1’40.445
GP Cina, Qualifiche: Vettel detta sempre la sua legge in F1 é stato pubblicato su motorsportblog alle 09:23 di sabato 16 aprile 2011.