Archive for the ‘Mondo Mac’ Category

Lion: artwork ad alta risoluzione per Retina Display?

Lion

Già a partire dalle scorse settimane, OSXDaily ha generato alcune speculazioni a riguardo di piani Apple per l’utilizzo di display Retina sui Mac. Un particolare scoperto di recente potrebbe confermare questo rumor: la versione Mac OS X Lion Developer Preview 2 rilasciata a fine Marzo scorso includeva alcune versioni dell’artwork di sfondo del desktop in risoluzione “ultra-alta” 3200×2000. Alcuni osservatori hanno fatto notare come questa sia la risoluzione più alta mai supportata dai display Apple, generando proiezioni sulla preparazione dei display Retina per i Mac.

Già da tempo si sa che Mac OS X Lion aprirà le porte ai display ad altissima risoluzione.

Prendendo spunto da iOS, Apple ha creato il supporto per ciò che definisce “modalità display HiDPI. Queste modalità HiDPI permettono agli sviluppatori di utilizzare immagini aumentate del doppio per supportare i display a doppia-alta risoluzione. Come avviene per il Retina Display di iPhone 4, ciò significa che gli elementi dell’interfaccia utente rimarranno della medesima misura, ma tutto avrà il doppio della risoluzione e il doppio dei dettagli rispetto al passato.

Tra gli artwork in altissima risoluzione che Apple include in Lion, sono state trovate anche diverse icone di dimensioni 1024×1024, rispetto alle dimensioni massime precedenti di 512×512.

[Via OsXDaily | MacMagazine]

Lion: artwork ad alta risoluzione per Retina Display? é stato pubblicato su Melablog.it alle 13:46 di domenica 24 aprile 2011.



Utenti Mac e utenti PC: le differenze in un’infografica

mac vs pc

I ricercatori di Hunch hanno creato un’infografica destinata a scatenare qualche polemica. Basandosi sui dati raccolti su 700.000 visitatori del proprio sito, Hunch ha cercato di riportare su illustrazione le differenze tra utenti Mac e utenti PC.

Il tutto si realizza in un’analisi demografica e pseudo-psicologica degli utenti, a seconda della piattaforma scelta, prendendo in considerazione anche gusti alimentari, l’utilizzo di media e le scelte di moda. Il succo è che gli utenti PC sono dei geek e gli utenti Mac sono degli hipster pretenziosi, come nel peggior luogo comune? Beh, quasi. Gli utenti Mac sono più istruiti, mangiano più hummus, preferiscono l’arte moderna rispetto all’Impressionismo e via dicendo.

Per l’infografica completa, date un occhio dopo il salto.

mac vs pc
mac vs pc
mac vs pc
mac vs pc
mac vs pc

[Via Hunch]

Utenti Mac e utenti PC: le differenze in un’infografica é stato pubblicato su Melablog.it alle 15:32 di domenica 24 aprile 2011.



Neppure BlackBerry PlayBook è un Pad killer


Niente da fare, per quanto ci si impegnino siamo ancora lontani dall’avere competitor degni di nota, questa è la triste realtà, e il problema -intendiamoci- è di noi consumatori che vediamo ridotta le possibilità di scelta. Dopo il flop delle vendite del Motorola Xoom, ora è il tragico turno di RIM Blackberry Playbook, liquidato dagli analisti e stroncato dalla critica. L’hardware c’è, il vero problema semmai è il software.

Le previsioni, al netto di improbabili ribaltoni (è più probabile che vengano riviste al rialzo le stime), parlano di 40 milioni di iPad commercializzati nel 2012, almeno per il momento. E con numeri del genere, lo spazio vitale per la concorrenza è addirittura claustrofobico, figuriamoci poi se la concorrenza in questione immette pure sul mercato prodotti non finiti e pieni di bug. Ora che il Playbook è in circolazione, i maggiori siti di informazione tecnologica si sono affrettati a pubblicare delle recensioni non proprio lusinghiere: anzi, concordano tutte sull’immaturità del prodotto, sui suoi bug e sulle sue lacune.

Se da una parte è vero che c’è sempre tempo per migliorare, RIM deve rendersi conto che il Playbook era innovativo quando l’hanno progettato e presentato diversi mesi fa, solo che nel frattempo Apple ha proposto diversi aggiornamenti software e commercializzato la seconda generazione di iPad, che è più sottile, ha uno schermo più grande e uno store con 300.000 applicazioni. Per di più, il tablet di RIM non possiede calendari/mail/contatti integrati (incredibile ma vero, funzionano solo via Bluetooth in abbinamento col BlackBerry), niente connessione cellulare, niente videochat né Skype, niente GPS e neppure un’app per prendere appunti. Certo, il PlayBook sarà in grado di eseguire app per Android in una macchina virtuale, ma con quali prestazioni è tutto da vedere, senza contare che si tratta di software per Android 2.2 e non della versione per tablet Honeycomb.

A questo scenario tutt’altro che rassicurante, dobbiamo aggiungere i problemi di memoria e i casuali crash. A riguardo su Engadget si legge:

Quel che vediamo al momento è un framework con solide fondamenta ma che, per ora, è incompleto. Abbiamo un hardware grandioso tanto alla vista che al tatto ma che non è servito adeguatamente dal software. E, in ultima analisi, abbiamo un tablet che prova in tutti i modi a soddisfare l’enterprise ma che, nel farlo, sembra alienare gli utenti occasionali che magari desideravano solo un bel tablet da 7″.

Dal canto suo, RIM non si aspettava evidentemente questa doccia fredda; un portavoce della società, Jim Balsille, ha affermato che non considera “giuste” (fair, in inglese) le critiche ricevute. Nella sua visione delle cose, i 60 milioni di utenti BlackBerry esistenti saranno felicissimi di acquistare questa estensione del loro telefono, e comunque un client mail integrato è in arrivo per l’estate, per cui -sembra sottintendere- non è accaduto nulla di grave. A parte il fatto che qui ormai già parliamo di iPad 3, si intende.

Neppure BlackBerry PlayBook è un Pad killer é stato pubblicato su Melablog.it alle 10:50 di venerdì 15 aprile 2011.



Apple Store Dance: gli Apple Store e il ragazzino ballerino

Quando entrate in un Apple Store, generalmente, trovate persone intente a provare i prodotti in esposizione, navigare su Internet, controllare la mail, scattarsi foto in compagnia con Photo Booth e via dicendo. Su Happyblog abbiamo visto questo ragazzino, col nick iTr3vor (nick in assoluta concordanza con la sua passione :D ) che ha pensato bene di essere più originale e sfruttare gli Store come ambientazione per i propri video in cui danza a ritmo di musica (da Friday di Rebecca Black all’ultima canzone di Britney Spears) e coinvolgere anche qualche utente di passaggio.

I video poi vengono caricati su YouTube nel tentativo di creare l’ennesimo meme della rete. Favolose le facce di alcuni passanti, ma anche dei dipendenti Apple! Alcuni si fanno riprendere basiti, altri accennano passi di ballo, altri ancora vanno avanti come se nulla fosse. Dopo il salto trovate altri video di iTr3vor. Riuscirà a farsi conoscere al mondo come “that crazy Apple Store dancer“? E chi di voi si offre per una versione italiana della serie di video?

[Via HappyBlog]

Apple Store Dance: gli Apple Store e il ragazzino ballerino é stato pubblicato su Melablog.it alle 13:01 di venerdì 15 aprile 2011.



I parlamentari italiani e l’iPad

parlamentari italiani con iPad

Da alcuni giorni gira in rete una mail che oltre a ricordare il referendum del 12 e 13 giugno riporta una serie di foto scattate in parlamento che mostrano deputati e senatori intenti a scoprire le infinite possibilità offerte dall’iPad ricevuto in dotazione.

Gli scatti sono naturalmente impietosi, perché spesso li ritraggono intenti a giocare al solitario o a visitare siti internet che poco hanno a che vedere con l’attività parlamentare, ma al di là dell’utilizzo che ne viene fatto, queste foto sono in qualche modo una conferma che il tablet della Mela è uno strumento intuitivo e trasversale, adatto a persone di ogni età, magari poco avvezze all’utilizzo di un tradizionale computer.

Sicuramente quegli iPad serviranno per consultare meglio i disegni di legge, fare ricerche mirate di articoli o commi e verificare agevolmente il combinato disposto di un decreto con le leggi vigenti. Sarebbe bello, ad esempio, vedere altri scatti in cui compaiono delle applicazioni più attinenti all’attività legislativa, come ad esempio motori di regole che verifichino in tempo reale gli impatti di un provvedimento.

Poi in fondo l’iPad è solo una macchina e come tale segue la legge di Cooper, è solo un amplificatore delle capacità umane e dell’indole di chi la utilizza, o come disse una volta Umberto Eco:

Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi, è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti.

parlamentari italiani con iPadparlamentari italiani con iPadparlamentari italiani con iPadparlamentari italiani con iPad

I parlamentari italiani e l’iPad é stato pubblicato su Melablog.it alle 16:00 di venerdì 15 aprile 2011.



Intel: Thunderbolt e USB 3.0 sono due tecnologie complementari

Tecnologia Thunderbolt a confronto

Chi ha detto che la nuova porta Thurderbolt di Apple sia in competizione diretta con l’USB 3.0? Intel pensa piuttosto che sono compatibili ed ha appena annunciato che offrirà pieno supporto all’USB 3.0 e a Thurderbolt nel 2012. Il vice presidente dell’Intel Architecture Group, Kirk Skaugen, è convinto che le due tecnologie siano “complementari”.

Il supporto a Thunderbolt, assieme a quello per USB 3.0, farà capolino nella prossima generazione dei chip di Intel: gli Ivy Bridge. Gli Ivy Bridge sono i successori dei poco fortunati Sandy Bridge, apparsi quest’anno e che ha patito un errore di progettazione nella serie Cougar Point .

I nuovi MacBook Pro di quest’anno hanno debuttato sia con processori Sandy Bridge che con la porta Thunderbolt. La porta Thunderbolt, sviluppata da Intel in collaborazione con Apple, è dotata di due canali bidirezionali per un trasferimento dati fino a 10Gbps per ciascun canale. La velocità di trasferimento delle porte Thunderbolt è 20 volte superiore al diffusissimo USB 2.0 e due volte superiore al più recente USB 3.0.

[Via AppleInsider]

Intel: Thunderbolt e USB 3.0 sono due tecnologie complementari é stato pubblicato su Melablog.it alle 16:45 di venerdì 15 aprile 2011.



Rilasciato un nuovo update di Mac OS X Lion agli sviluppatori


Apple ha appena rilasciato agli sviluppatori un nuovo aggiornamento per Mac OS X Lion Developer Preview 2. Il rilascio dell’ultimo aggiornamento al futuro sistema operativo era stato effettuato soltanto alla fine dello scorso mese. Il numero di modifiche introdotte non è sufficiente a giustificare una “Developer Preview 3″, tuttavia ancora non si conoscono le aree che hanno risentito di aggiornamenti e miglioramenti.

Scaricate l’aggiornamento lanciando Aggiornamento Software.
Dai sistemi che hanno installata la developer preview 2 di Lion o Lion Server, lanciare Aggiornamento Software e scaricare Mac OS X Lion Developer Preview 2 Update. Dovete scaricare anche Xcode 4.1 Developer Preview 3 disponibile dal Mac Dev Center per realizzazione applicazioni con questa versione di Lion.

Se non avete ancora scaricato la developer preview 2 di Lion o Lion Server, recuperate il vostro redemption code da Mac Dev Center e procedete tramite Mac App Store a riscattare il vostro codice scaricando Lion.

L’aggiornamento è apparso in Aggiornamento Software per tutti gli sviluppatori che attualmente usano Lion Developer Preview 2, chiaramente Apple ha notificato l’aggiornamento spedendo una email informativa a tutti gli sviluppatori Mac OS X. La nuova build corrisponde al codice 11A430e, diverso dal 11A419 dell’originale Developer Preview 2.

[Via MacRumors]

Rilasciato un nuovo update di Mac OS X Lion agli sviluppatori é stato pubblicato su Melablog.it alle 22:20 di venerdì 15 aprile 2011.



John Carmack: iOS è ancora migliore di Android sullo sviluppo di giochi


John Carmack, co-fondatore di id Software nonché creatore dei moderni sparatutto in prima persona, ha confermato che la piattaforma iOS è ancora la miglior piattaforma mobile per lo sviluppo di giochi. Lo disse per la prima volta al QuakeCon, e a distanza di un anno riconferma ad iOS il suo personale titolo.

Le motivazioni alla base di tale giudizio sono grossomodo le stesse dello scorso anno. Android è ancora lontana a causa della frammentazione tra i diversi dispositivi, sia da un punto di vista hardware che software. Carmack fa notare che malgrado la diffusione di Android, ci sono ancora un mucchio di terminali senza Froyo (precedenti ad Android 2.2). Lui stesso possiede un Samsung Fascinate con operatore Verizon Wireless che effettivamente non lo supporta. Anche sul fronte hardware il problema rimane: tra HTC, Motorola, Samsung e tutti gli altri, esistono una moltitudine di dispositivi con componenti diverse.

Sul fronte iOS la situazione è diversa: un iPhone è un iPhone, un iPad è un iPad (sebbene vi siano delle piccole differenze tra le varie versioni specialmente in termini di capacità). Carmack ha anche aggiunto che sviluppare su iOS è “divertente”. Il suo intervento si è chiuso asserendo che continua a monitorare le due piattaforme costantemente e che se le cose dovessero cambiare, non esiterà a farcelo sapere.

[Via CrunchGear]

John Carmack: iOS è ancora migliore di Android sullo sviluppo di giochi é stato pubblicato su Melablog.it alle 07:00 di sabato 16 aprile 2011.



Come scrivere una dedica in un e-book

Uno dei dilemmi del nuovo secolo riguarda come scrivere una dedica su un e-book. Se si ha la fortuna di incontrare l’autore del proprio libro preferito, come chiedergli di firmarlo per ricordo?

I possessori di iPad o altri dispositivi elettronici saranno felici di sapere che c’è chi ha pensato a risolvere questo problema del nuovo millennio. Autography è un programma che aggiunge una nuova pagina all’e-book, sulla quale può essere scritta una dedica. Incontrando l’autore di persona è anche possibile scattare una fotografia del momento (con la fotocamera dell’iPad 2 per esempio) e chiedergli di firmarla con Autography, prima di inserirla nel libro digitale. La pagina con la dedica può anche essere spedita via mail, permettendo all’autore di organizzare una sessione di dediche del suo libro comodamente seduto sul divano di casa.

Forse una dedica sembrerà adesso meno personale che su un libro di carta e i cacciatori di firme non si accontenteranno di una copia digitale, ma la modernità implica anche reinventare vecchie abitudini.

[Via Gizmodo]

Come scrivere una dedica in un e-book é stato pubblicato su Melablog.it alle 11:05 di sabato 16 aprile 2011.



Dei genitori fanno causa ad Apple per la gestione delle vendite nelle app

Zombie Cafe

Garen Meguerian, un genitore della Pennsylvania, ha fatto causa alla Apple sostenendo che la compagnia non presta abbastanza attenzione alla prevenzione di acquisti da parte di bambini. In particolare, lo sdegno dei genitori riguarda la possibilità di comprare estensioni o contenuti addizionali dall’interno delle app.

Il problema sono cominciati per la famiglia Meguerian quando la loro figlia di 9 anni ha scaricato dall’App Store i giochi gratuiti Zombie Cafe, Treasure Story e City Story. Poco dopo, la ragazzina ha iniziato a comprare denaro virtuale per i giochi, usando un’opzione dall’interno delle applicazioni. I genitori non si sono accorti subito che la figlia stesse spendendo soldi giocando e la spesa finale è ammontata a 200$ (circa 140€).

“Questi giochi creano una forte dipendenza e sono progettati per quello”, ha dichiarato la madre, “spingono i ragazzi a giocare e a comprare grandi quantità di denaro virtuale per andare avanti nel gioco”. In discussione è il filtro famiglia di iOS che permette un tale meccanismo. In particolare, la denuncia sottolinea che le password richieste per acquistare un’app su App Store e per comprare un’estensione dall’interno della app sono le stesse. Questo meccanismo è debole, secondo la famiglia Meguerian che chiede che la causa sia considerata una class-action e che le vengano rimborsati i danni e le spese legali.

Non è il primo caso di un bambino che effettua acquisti sconsiderati online. Un bambino di 8 anni ha recentemente speso 1400$ (970€) comprando puffragole per il gioco Smurf’s Village. Apple ha reagito rivedendo le condizioni di sicurezza del nuovo filtro famiglia di iOS 4.3.

Dei genitori fanno causa ad Apple per la gestione delle vendite nelle app é stato pubblicato su Melablog.it alle 15:01 di sabato 16 aprile 2011.



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