Archive for the ‘Moto’ Category

WSBK: Carlos Checa in pole ad Assen. Smrz, Laverty e Haga in prima fila


Si è appena conclusa la terza sessione di qualifica del gran premio di Assen, e la Superpole è andata in casa Ducati, che con Carlos Checa ha conquistato ancora una volta la testa del gruppone. Alle sue spalle c’è Jakub Smrz che conferma la particolare attitudine delle bicilindriche alle curve olandesi, mentre Eugene Laverty conquista a sorpresa la prima fila davanti a Nori Haga.

Il tempo di 1′35″292 dello spagnolo è stato più veloce di circa 3 decimi rispetto al compagno di marca, mentre l’inglese della Yamaha si ferma ad appena 20 centesimi di distacco dal ceco. La top8 della SP3 viene completata da Jonathan Rea, Max Biaggi, Tom Sykes e Marco Melandri, con quest’ultimo caduto mentre era all’attacco della pole, senza conseguenze.

Nella SP2 abbiamo visto l’uscita di scena di Leon Camier, Troy Corser, Leon Haslam e Joan Lascorz. Se la prestazione del vice campione del mondo ha lasciato l’amaro in bocca al team, il pilota romano ha ugualmente concluso la Superpole di malumore, lo spagnolo della Kawasaki non è sembrato in forma come il compagno di squadra.

La SP1, di conseguenza, ha visto l’uscita immediata di Michel Fabrizio, che ha trovato l’ostruzione involontaria di Ayrton Badovini mentre percorreva il giro buono, poi Ruben Xaus, Sylvain Guintoli e il già citato pilota del BMW Motorrad Italia. Dopo una sessione mattutina con qualche incognita si definiscono le posizioni equiparate alle prestazioni. Solo Max Biaggi, che sembrava avere il passo più convincente, è stranamente fuori dalla prima fila.

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1′35.292
2. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′35.560
3. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′35.580
4. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1′35.920
5. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1′36.138
6. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′36.302
7. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1′36.351
8. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′37.036
9. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′35.903
10. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′35.954
11. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′35.983
12. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′36.089
13. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1′36.148
14. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1′36.260
15. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′36.361
16. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′36.920
17. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1′37.272
18. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′37.501
19. Barry Veneman (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′37.569
20. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′37.676
21. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′37.794

WSBK: Carlos Checa in pole ad Assen. Smrz, Laverty e Haga in prima fila é stato pubblicato su Motoblog.it alle 16:21 di sabato 16 aprile 2011.



Assen superpole: Checa "castigamatti", e tre! Ducati prima e seconda (Smrz). Biaggi e Melandri, seconda fila.


E tre! Carlos Checa, dopo Phillip Island e Donington, centra la sua terza superpole consecutiva, a dimostrazione non di uno stato di grazia passeggero, ma di una perentoria e inequivocabile superiorità di pilota e mezzo meccanico. L’1’35.292 non abbatte il muro record della superpole 2010 di Rea, ma resta oggi una asticella insuperabile per tutti gli avversari.

A cominciare da Smrz (secondo tempo 1’35.560), confermatosi ancora una volta specialista del giro secco, e a seguire dal velocissimo Laverty (terzo 1’35.580) e dall’indomito Haga che agguanta la prima fila con 1’35.920. Poi si sale sull’1 e 36, con Rea che balla dalla prima alla quinta piazza, quindi Biaggi sesto(gran volo prima della Superpole), Sykes (conferma del recupero Kawasaki) e Melandri (1’37.036), che ha mandato in fumo il sogno della superpole per una caduta nel giro finale.

Terza fila aperta da Camier e Corser. In sintesi, grande conferma della Ducati, che dimostra vitalità e adattabilità straordinarie su tracciati tanto diversi; Yamaha certamente all’altezza e capace di lottare per la vetta; Aprilia non certo con lo … strapotere del 2010, ma comunque in grado di vendere cara la pelle. Ci si aspettava forse di più dalla Honda e soprattutto dalle Bmw.

Visti i tempi e conoscendo le caratteristiche del circuito olandese, a nessuno domani sarà consentita la fuga solitaria. Tutti i piloti oggi autori dei primi otto tempi, sono in grado di lottare per il podio. Ma sarà grande bagarre anche per le posizioni di rincalzo. E, da gente come Haslam, Camier, Corser e Fabrizio (fuori nella Q2, ostacolato dal traffico in pista), tutti più o meno delusi dalla superpole, ci si può aspettare ogni cosa, anche l’inserimento nella lotta per il podio.

Lo spettacolo è assicurato. Se Biaggi non può perdere il treno, Melandri ha il colpo in canna per bissare la gran giornata di Donington. Checa e compagni, permettendo.

Assen superpole: Checa “castigamatti”, e tre! Ducati prima e seconda (Smrz). Biaggi e Melandri, seconda fila. é stato pubblicato su Motoblog.it alle 16:31 di sabato 16 aprile 2011.



WSBK: ad Assen con il Liveblogging di Motoblog.it

Per la terza gara stagionale della Superbike, vi proponiamo ancora il Liveblogging, che sempre più successo sta riscuotendo fra gli appassionati lettori di Motoblog.it, Ma come funziona la nuova piattaforma e come potete interagire per vivere assieme l’esperienza della Superbike in diretta con noi?

Basta collegarsi all’indirizzo live.motoblog.it. Gara dopo gara creeremo l’evento corrispondente alla tappa Superbike o MotoGP, e vi coinvogeremo commentando in diretta le fasi della gara e proponendo le immagini in tempo reale delle fasi saliente. Accanto alla nostra cronaca è possibile chattare con i partecipanti e commentare le fasi di gara, oltre che votare e argomentare il sondaggio che vi proponiamo.

Per le gare di domani, sintonizzatevi sulla pagina di Gara1 prima, e Gara2 dopo. Ci si vede alle 12 per il primo evento e alle 15.30 per la seconda manche. Nel frattempo potete entrare nella pagina di ogni singolo evento e votare il papabile vincitore nel sondaggio. A domani e buona Superbike a tutti!

WSBK: ad Assen con il Liveblogging di Motoblog.it é stato pubblicato su Motoblog.it alle 19:07 di sabato 16 aprile 2011.



Presentazione australiana per la Triumph Tiger 800 /XC

“Cose dell’altro mondo! Nel vero senso del termine!” Direttamente dalla presentazione australiana delle Triumph Tiger 800 e 800XC e dal canale ufficiale Triumph di Youtube, un video che farà sognare chi già la possiede e chi forse ha intenzione di in acquistarla. Anche le foto fono quelle ufficiali del canale Triumph su Flickr.

Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012

Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012Triumph Tiger 800 /XC 2011 e 2012

Presentazione australiana per la Triumph Tiger 800 /XC é stato pubblicato su Motoblog.it alle 01:00 di domenica 17 aprile 2011.



Foto del giorno: Kawasaki Z1000R

Foto del giorno, Kawasaki Z1000R

Ringraziamo Fabio V. per le immagini delle sua Kawasaki Z100oR. Queste le modifiche apportate alla “Z1000R”. Ciclistica: mono bitubo racing; ammortizzatore di sterzo bitubo serie oro; kit molle forcella ant. bitubo; pompa radiale freno ant. braking + kit tubi in treccia + pastiglie ant brembo + olio dot 5; pedane arretrate modificate valter moto(altezza da terra + 9cm);

Motore: filtro aria bmc racing con modifica d’aspirazione; centralina power commander 5; impianto di scarico modificato con terminale mivv omologato con db (4-2-1). Estetica: colore verde e nero con adesivi monster energy; monoposto orig. kawasaki;modifica indicatori di direzione ant. tipo 750; alleggerita di copriradiatore e altro; peso in ordine di marcia 185kg per 143CV.

Inviateci le vostre “Foto del giorno”, foto bizzarre, che avete scattato voi o un amico oppure che avete semplicemente trovato su internet, che riguardi ovviamente il mondo motociclistico, all’indirizzo fotodelgiorno@motoblog.it. Le più interessanti, particolari, simpatiche o curiose, saranno pubblicate a vostro nome. Molte ne sono arrivate fino ad oggi… continuate a seguirci e le vedrete pubblicate.

Foto del giorno, Kawasaki Z1000RFoto del giorno, Kawasaki Z1000RFoto del giorno, Kawasaki Z1000R

Foto del giorno: Kawasaki Z1000R é stato pubblicato su Motoblog.it alle 06:00 di domenica 17 aprile 2011.



WSTK ad Assen: dominio Ducati, Giugliano su Petrucci, terza la BMW di Barrier

Davide Giugliano Ducati Althea Racing

Finisce il dominio BMW nel mondiale Superstock. A vincere ad Assen nella gara di apertura del campionato 2011 è stato Davide Giugliano, pilota del team Althea Ducati Racing. Partito alla grande, il centauro romano ha subito preso il comando della gara, tentando la fuga ma vedendosi tampinato per tutti e 13 i giri dall’altra Ducati 1098R di Danilo Petrucci capace più volte di mettere in grossa difficoltà l’avversario.

Si accontenta del terzo gradino del podio Sylvain Barrier, primo pilota BMW, erede di quell’Ayrton Badovini che lo scorso anno “uccise” il World Superstock Championship. Bene il resto della corazzata italiana, con Lorenzo Baroni (Ducati Althea Racing) quarto, sesto e settimo posto per Andrea Antonelli ed Eddi La Marra sulle CBR1000RR Fireblade del team Honda Lorini.

Nono posto per Lorenzo Zanetti (BMW Motorrad Italia Superstock), decimo per il rientrante dalla Moto2 Niccolò Canepa (Kawasaki Goeleven). A punti anche Luca Verdini, Marco Bussolotti e Lorenzo Savadori. Più indietro Fabio Massei, Nico Vivarelli e Daniele Beretta. Prossimo appuntamento l’8 maggio, circuito di Monza. A seguire la classifica completa della gara.

WSTK – GP di Assen – Race Result

01 Giugliano Davide Althea Racing Ducati 1098R 13 21′40.2130
02 Petrucci Danilo Barni Racing Team Ducati 1098R 13 21′40.425
03 Barrier Sylvain BMW Motorrad Italia Superstock BMW S1000 RR 13 21′45.559
04 Baroni Lorenzo Althea Racing Ducati 1098R 13 21′49.188
05 Staring Bryan Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 13 21′50.718
06 Antonelli Andrea Team Lorini Honda CBR1000RR 13 21′50.781
07 La Marra Eddi Team Lorini Honda CBR1000RR 13 21′50.804
08 Ten Napel Roy Domburg Racing Honda CBR1000RR 13 21′51.665
09 Zanetti Lorenzo BMW Motorrad Italia Superstock BMW S1000 RR 13 21′51.732
10 Canepa Niccolò Goeleven Kawasaki ZX-10R 13 21′54.485
11 Morais Sheridan Lorenzini by Leoni Kawasaki ZX-10R 13 21′54.812
12 Guarnoni Jeremy MRS Yamaha Racing France Yamaha YZF R1 13 21′54.842
13 Verdini Luca Ten Kate Junior Team Honda CBR1000RR 13 22′01.544
14 Bussolotti Marco Pedercini Team Kawasaki ZX-10R 13 22′01.595
15 Savadori Lorenzo Lorenzini by Leoni Kawasaki ZX-10R 13 22′01.849
16 Massei Fabio Team Piellemoto BMW S1000 RR 13 22′01.912
17 Reiterberger Markus Garnier Alpha Racing Team BMW S1000 RR 13 22′02.203
18 Vivarelli Nico Goeleven Kawasaki ZX-10R 13 22′11.211
19 Lussiana Matthieu Team ASPI BMW S1000 RR 13 22′17.984
20 Beaton Beau Garnier Racing Team BMW S1000 RR 13 22′22.826
21 Beretta Daniele Lorini Team Honda CBR1000RR 13 22′22.929
22 Gyorfi Alen Adrenalin H-Moto Team Honda CBR1000RR 13 22′23.454
23 Svitok Tomas SK Energy Team Ducati 1098R 13 22′23.531
24 Walkowiak Marcin Bogdanka PTR Honda Honda CBR1000RR 13 22′30.769
25 Pagaud Randy Garnier Racing Team BMW S1000 RR 13 22′35.823
26 Caiani Thomas BWG Racing Kawasaki Kawasaki ZX-10R 13 23′04.969

WSTK ad Assen: dominio Ducati, Giugliano su Petrucci, terza la BMW di Barrier é stato pubblicato su Motoblog.it alle 11:30 di domenica 17 aprile 2011.



WSBK ad Assen: Prima vittoria stagionale per Jonathan Rea in Gara1. Biaggi e Checa sul podio


Jonathan Rea ha confezionato un piccolo capolavoro. In testa fin dalle prime battute in gara1 ad Assen, ha gestito il vantaggio con costanza senza subire attacchi. La prima vittoria stagionale per il pilota Castrol Honda e la prima vera prestazione convincente per lui. Max Biaggi ha provato in tutti i modi, marcandolo stretto fino all’ultimo giro, ma si è dovuto accontentare della seconda posizione; punti importanti per lui.

Carlos Checa, dopo la pole, non è riuscito a dominare come già visto quest’anno, e si accontenta della terza posizione, staccato comunque di poco (3 secondi) dal vincitore. Alle spalle del tris da podio sono arrivati Marco Melandri e Michel Fabrizio, autori di una gara all’attacco ed in rimonta, soprattutto per il romano del Team Alstare. Corser, Xaus, Badovini e un sorprendente Aichinson.

Tom Sykes chiude il gruppo, inspiegabilmente, dopo una prima parte di gara nella top5. Fuori dalla classifica Nori Haga, Vermeulen e Camier per noie tecniche, poi scivolata per Rolfo e una caduta di coppia per il team Liberty Racing, con Guintoli vittima involontaria dell’highside di Smrz, che ha avuto la peggio con un infortunio alla gamba.

Archiviamo una Gara1 spettacolare nei sorpassi, ma statica nell’ultimo quarto. Rea ha regalato un’altro dei suoi balzi, purtroppo poco costanti, ma il manico c’è e la moto non è un chiodo. Biaggi non è riuscito a sostenere il ritmo dell’inglese ma ha concluso una gara più che buona, con Checa non al massimo considerata la terza pole consecutiva di ieri

1. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 35′46.486
2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 35′47.225
3. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 35′50.058
4. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 35′55.994
5. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 35′56.378
6. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 35′57.606
7. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 36′01.721
8. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 36′16.567
9. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 36′18.557
10. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 36′21.486
11. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 36′29.773
12. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 36′31.775
13. Barry Veneman (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 36′31.784
14. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 36′37.250
RT. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 29′26.185
RT. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 29′26.621
RT. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 28′48.258
RT. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 16′56.882
RT. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 13′28.961
RT. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 10′50.393
RT. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 5′04.247

WSBK ad Assen: Prima vittoria stagionale per Jonathan Rea in Gara1. Biaggi e Checa sul podio é stato pubblicato su Motoblog.it alle 11:55 di domenica 17 aprile 2011.



WSS: ad Assen vince Chaz Davies. Tante cadute, giù anche Luca Scassa


Il traguardo è arrivato dopo una vera e propria odissea. Tre partenze Supersport, corrispondenti a due bandiere rosse a causa di scomodi e preoccupanti incidenti. Il primo ha coinvolto Sam Lowes, il secondo ha visto l’agghiacciante caduta di Lundh e Jerman, con il primo che è stato investito una volta sdraiato sul’asfalto. La classifica aggregata finale vede a vittoria di Chaz Davies, con la Yamaha ParkinGO, seguito sul podio da Fabien Foret e Broc Parkes.

Luca Scassa ha incassato un brutto “0″ dopo la doppia vittoria esordio mondiale. In pieno recupero dopo una scarsa partenza, si trovava in quarta posizione quando una staccata davvero esagerata gli ha fatto tamponare Florian Marino, uno strike che non ci voleva per Luca, che può comunque contare su 50 punti e leadership nel mondiale.

Chaz conquista così la sua prima vittoria stagionale, e conferma la grande competitività della Yamaha. Una gara sfortunata e segnata dalle numerose cadute, comprese quelle di Gino Rea e Iannuzzo, entrambi protagonisti nel gruppo di testa. Dal quarto al decimo posto troviamo così Robbin Harms, David Salom, Massimo Roccoli (ottima performance per il primo degli italiani), James Ellison, Roberto Tamburini, Praia e Ivanov.

Assen – SUPERSPORT

1. Chaz Davies (Yamaha ParkinGO Team) Yamaha YZF R6 26′37.029
2. Fabien Foret (Hannspree Ten Kate Honda) Honda CBR600RR 26′44.265
3. Broc Parkes (Kawasaki Motocard.com) Kawasaki ZX-6R 26′45.113
4. Robbin Harms (Harms Benjan Racing Team) Honda CBR600RR 26′45.220
5. David Salom (Kawasaki Motocard.com) Kawasaki ZX-6R 26′46.151
6. Massimo Roccoli (Lorenzini by Leoni) Kawasaki ZX-6R 26′46.251
7. James Ellison (Bogdanka PTR Honda) Honda CBR600RR 26′51.645
8. Roberto Tamburini (Bike Service R.T.) Yamaha YZF R6 26′51.687
9. Miguel Praia (Parkalgar Honda) Honda CBR600RR 27′09.652
10. Vladimir Ivanov (Step Racing Team) Honda CBR600RR 27′17.697
11. Balazs Nemeth (Team Hungary Toth) Honda CBR600RR 27′17.756
12. Imre Toth (Team Hungary Toth) Honda CBR600RR 27′18.468
13. Pawel Szkopek (Bogdanka PTR Honda) Honda CBR600RR 27′31.068
14. Bastien Chesaux (MACH Racing) Honda CBR600RR 27′33.778
15. Danilo Dell’Omo (Suriano Racing Team) Triumph Daytona 675 27′34.374
16. Robert Andrei Muresan (PTR Romania Honda) Honda CBR600RR 27′40.922
17. Gino Rea (Step Racing Team) Honda CBR600RR 27′51.775
18. Yves Polzer (Team MRC Austria) Yamaha YZF R6 27′52.060
19. Mitchell Pirotta (KUJA Racing Team) Honda CBR600RR 28′01.899
RT. Kervin Bos (VD Heyden Motors Racing Team) Yamaha YZF R6 24′28.398
RT. Vittorio Iannuzzo (Lorenzini by Leoni) Kawasaki ZX-6R 18′30.602
RT. Jos Van der AA (Vice Versa-AAracing) Yamaha YZF R6 19′00.825
RT. Florian Marino (Hannspree Ten Kate Honda) Honda CBR600RR 14′41.113
RT. Luca Scassa (Yamaha ParkinGO Team) Yamaha YZF R6 11′41.601
RT. Luca Marconi (Bike Service R.T.) Yamaha YZF R6 12′10.804
RT. Ronan Quarmby (Suriano Racing Team) Triumph Daytona 675 7′09.635
RT. Ondrej Jezek (SMS Racing) Honda CBR600RR 1′47.981
NS. Sam Lowes (Parkalgar Honda) Honda CBR600RR 1′39.019
NS. Alexander Lundh (Cresto Guide Racing Team) Honda CBR600RR 
NS. Marko Jerman (MD Team Jerman) Triumph Daytona 675 

WSS: ad Assen vince Chaz Davies. Tante cadute, giù anche Luca Scassa é stato pubblicato su Motoblog.it alle 15:40 di domenica 17 aprile 2011.



WSBK ad Assen: Carlos Checa vince il duello di Gara2 contro Max Biaggi. Rea sul podio


Garona per Carlos Checa! Lo spagnolo agguanta la quarta vittoria stagionale che ha il valore aggiunto della lotta spalla a spalla contro Max Biaggi, secondo al traguardo ma con tutti gli onori. Dopo una gara costantemente a stretto contatto, i rider Aprilia e Ducati hanno stupito tutti con due ultimi giri al cardiopalma. Jonathan Rea ha assistito dalla distanza, in terza posizione.

Una gara inizialmente noiosetta, con distacchi discreti ma subito annullati nell’ultimo terzo di gara, quando il quartetto di testa ha cominciato a dare spettacolo. Marco Melandri ha mollato il gruppo scivolando a pochi giri dalla fine, per definire la classifica dietro il podio in questo modo: Leon Camier quarto, poi Haslam, Laverty, Fabrizio, Haga Smrz e Guintoli.

Con questo show ci si congeda dal circuito olandese, e si guarda a Monza con una classifica ancora più definita: Checa comanda con 132 punti, con Biaggi che scavalca Melandri e sale al secondo posto con 89 punti. Il rider Yamaha rimane terzo a 85 punti e Rea si porta al quarto posto con 79 lunghezze.

sbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok live

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 35′38.693
2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 35′39.217
3. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 35′42.277
4. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 35′44.606
5. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 35′55.609
6. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 35′56.068
7. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 35′56.433
8. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 35′57.022
9. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 35′57.071
10. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 35′57.097
11. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 36′04.977
12. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 36′05.746
13. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 36′17.307
14. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 36′19.517
15. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 36′19.646
16. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 36′19.675
17. Barry Veneman (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 36′24.116
18. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 36′45.657
RT. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 25′56.759
RT. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 11′29.069

sbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok livesbk assen paddok live

WSBK ad Assen: Carlos Checa vince il duello di Gara2 contro Max Biaggi. Rea sul podio é stato pubblicato su Motoblog.it alle 15:50 di domenica 17 aprile 2011.



Assen regala la quarta vittoria stagionale a Checa (Ducati). Biaggi ok, ma senza zampata vincente. Caduta di Melandri

La corsa: fotofinish. Voto 9. Assen col “pennello”, pista “monca” ma sempre notevole, sia sotto il profilo agonistico che tecnico. Laurea breve, ma sempre laurea è.

La Tv: statica. Voto 6-. Regia poco attenta, telecamere fisse troppo in “alto”, incomprensibili “buchi”, specie nelle cadute. Per non parlare dell’invasione da spot.

Checa: poker. Voto 10. Il vecchio leone esce da Assen come un gigante, non solo per la quarta vittoria stagionale e il terzo posto (gara uno), ma per la capacità nella strategia di gara e la ciliegina del sorpasso a danno di Biaggi. Ducati (voto 10) stratosferica.

Rea: solido. Voto 9+. Il galletto della Honda (voto 8+) rialza la cresta nella pista amata. Classe e cuore da vendere. E, stavolta, senza sbavature. Soprattutto senza casini.

Biaggi: chiaroscuro. Voto 7- Due secondi posti importanti e il riaggancio del secondo posto in classifica cancellano la giornata nera di Donington ma il pilota dell’Aprilia (voto 8+) non può andare solo… a punti. Ritrovare la zampata vincente.

Melandri: sciupone. Voto 6-. Dopo l’exploit di Donington, solo un quarto posto sta stretto al pilota della Yamaha (voto 8), che scivola terzo in classifica generale. La caduta di gara due ripropone l’interrogativo sui limiti del ravennate. Non basta lo show. A Monza, grande attesa.

Fabrizio: ripresa. Voto 6+. Il romano della Suzuki (voto 6-) ci mette l’anima e un quinto e un settimo posto non sono da buttare via. Addio sogni iridati, ma il podio non è impossibile.

Haslam: penombra. Voto 5-. Una caduta in gara uno e un dodicesimo in gara due dimostrano la difficoltà odierna del pilota della Bmw (voto 4). Sprazzi di gloria, ma solo sprazzi. Mondiale in salita.

Laverty: passista. Voto 6. Va a punti in zona alta (settimo e sesto) ma, nella conquista della stabilità perde il guizzo e l’estro. Sverniciato dal compagno di squadra Melandri. Debuttante di lusso, senza troppo lusso.

Corser: bandierina. Voto 6. Un sesto posto sembra poco ma in tale mischia pesa. Il coccodrillo non demorde e si merita gli applausi.

Haga
: sprazzi. Voto 6-. Il giapponese chiude ottavo gara due ed è costretto ai box in gara uno. Lancia fulmini e saette che però risultano fuochi di paglia. Monza, ultima chiamata?

Badovini: top ten. Voto 7+. Un nono posto ad Assen nel gruppo che lotta subito dopo il podio merita il plauso. C’è il potenziale per guadagnare posizioni. Monza aspetta.

Assen regala la quarta vittoria stagionale a Checa (Ducati). Biaggi ok, ma senza zampata vincente. Caduta di Melandri é stato pubblicato su Motoblog.it alle 17:39 di domenica 17 aprile 2011.



Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More
counter